Si pubblicano due sentenze relative al pagamento diretto ai lavoratori.
Copia della sentenza della Corte di Appello di L’Aquila n.718/2020 del 26 novembre 2020 resa a
seguito dell’impugnazione avverso la decisione del Tribunale di Teramo
(sentenza n. 449/2019 già trasmessa con comunicazione CNCE n.692 del 02/03/2020),
con la quale è stato rigettato l’appello interposto dall’impresa e confermata
integralmente la pronuncia di primo grado a favore della Cassa Edile (Cassa Edile di Teramo e
non di Chieti come erroneamente indicato in sentenza – sul punto è in corso la procedura di
rettifica).
Inoltre si rende nota ulteriore sentenza del Tribunale di Vercelli n. 3 del 25 marzo 2020, resa a seguito del rigetto
dell’atto di opposizione, proposto avverso il decreto ingiuntivo emesso in favore della Cassa Edile,
con la quale il giudice di prime cure ha statuito che il pagamento diretto degli accantonamenti da
parte del datore di lavoro ai lavoratori non produce alcun effetto liberatorio.
Alleghiamo comunicazioni CNCE e relative senzenze.
Comunizione CNCE N. 751 – Pagamento diretto ai lavoratori – Sent. L’Aquila n. 718/2020
Comunicazione n.756 pagamento diretto-sentenza tribunale di Vercelli n.03-2020